14 APRILE ORE 14:30
Ecco, sono nata, un vagito mi annuncia al mondo
Li sentivo bisbigliare, i miei fratelli, e poi, come d’incanto, svanivano nel nulla.
Due fratelli ed una sorella, io la quarta.
L’intrusa
Sei anni tra me ed il fratello più grande, almeno due secoli quando si è piccoli
Gli altri due, gemelli.
In questo caso ciò che mi divideva da loro, non era tanto la differenza di età quanto la loro intesa
Io, la più piccola, sono “arrivata” più o meno per caso.
A dire il vero ancora non riesco a capire il significato “nata per caso”, diciamo che, dopo tre figli, averne un quarto era un impegno non indifferente ed i miei genitori si sono distratti un attimo.